Azienda Cus.Mar.

Cenni storici Cus.Mar. – Marmo perlato e perlatino di Sicilia

Angelo Mangiapane intraprese la sua attività nel 1960, quando aprì a Trapani una cava per l’estrazione del Perlato di Sicilia: un marmo a fondo avorio a granulometria variabile, le cui venature sono caratterizzate da screziature ocra con grani e scaglie nocciola di diverse intensità.

I successi ottenuti gli permisero, dopo accurati controlli, di aprire una seconda cava nel 1968 per l’estrazione di un nuovo materiale: il Perlatino di Sicilia.

CUS.MAR.

Nel 1970 nasce la CUS.MAR. s.a.s. che affianca all’attività estrattiva il commercio e l’esportazione del marmo in tutto il mondo.

Tre anni dopo l’azienda, in un processo di continua espansione apre un’altra cava di Perlatino. Il processo di espansione dell’azienda ha nel 2000 la sua più importante novità: la CUS.MAR s.a.s. si trasforma in CUS.MAR Import Export S.r.l.

Grazie all’esperienza dello staff dirigenziale nel campo delle relazioni con l’estero, ha proiettato sempre di più l’attività aziendale verso l’internazionalizzazione che gode il settore marmifero.

Il successo della CUS.MAR: l’esportazione del Perlato e del Perlatino di Sicilia

La CUS.MAR si occupa sia dell’estrazione e della lavorazione del Perlato e del Perlatino di Sicilia che della lavorazione di materiali acquistati nel resto d’Italia e all’estero.

Grazie alle sue tre cave, la CUS.MAR. è in grado di produrre mensilmente 20.000 mq di mattoni di Perlato e Perlatino e 5.000 mq di lastre.

Ha una clientela estremamente vasta ed esporta con successo in Europa, Stati Uniti ed Asia.